Laboratorio intensivo di ballo e viaggio antropologico-musicale intorno ai vari stili di ballo n'gopp'o tammurro (tammurriate campane), condotto da Maria Piscopo.
PROGRAMMA
workshop dalle 15.00 alle 19.00 - presso asd Cultura Tango , via Donizetti 4, zona Arcella - Padova
- serata cena/concerto, dalle 20.30, con il duo Maria Piscopo e Benedetta Pallesi - canto, c/o ristorante-pizzeria tipico napoletano IDon Padova, via Crescini 99, Padova!
(obbligatoria la prenotazione sia al workshop che alla cena)
La danza, come arte del movimento, possiede una grande valenza formativa; le semplici proposte di movimento, ritmo-musica e danza permettono a chi frequenta il corso di fare esperienza di sè, del mondo, attraverso il proprio corpo. La danza appartiene sempre alla cultura di ogni popolo e con il suo linguaggio espressivo rappresenta la storia dell'evoluzione umana e culturale.
Nel caso specifico, faremo un percorso antropologico-culturale tra le terre del Vesuvio: il laboratorio di tammurriata dell'Agro-Nocerino Sarnese. Andremo alle pendici del Vesuvio per assaporare e conoscere le magiche movenze del ballo di Cibele, la danza che da secoli accompagna feste tradizionali campane in onore della Magna Mater.
Il laboratorio, privo di sterei, computer e mezzi tecnologicamente avanzati sarà accompagnato esclusivamente dalla musica dal vivo. Ballatori, l'unico suono che vi trascinerà nella danza sarà quello incessante e terapeutico della tammorra.
MARIA PISCOPO
Laureata in saperi e tecniche del linguaggio teatrale e in storie delle tradizioni popolari, con tesi specialistica sulle varie forme di tammurriate campane.
Danzatrice e insegnate di danze tradizionali del Centro-Sud Italia; specializzata nello studio e nell'approfondimento di balli tradizionali campani, tiene corsi in tutta Italia e all'estero.
Ha fatto parte per molti anni del gruppo di musica tradizionale 'A Paranza r'o Lione di Scafati; attualmente collabora con diverse formazioni musicali, in qualità di cantante, suonatrice di tamburi a cornice e ballerina e insieme a Raffaella Rufo ha fondato il progetto "Sanacore", che si occupa di ricerca e promozione di musiche e sonorità campane.